La nostra storia
Nella suggestiva cornice montana di Pian dell’Alpe a 1950 metri, nel cuore del Parco Naturale Orsiera Rocciavrè, il Rigugio Lago delle rane potrà ospitare coloro che vorranno fare una breve sosta o vacanza, all’insegna della calma e immersi nella natura.
La cucina pone attenzione alla qualità e alla stagionalità degli ingredienti utilizzati, alcuni di produzione propria e altri di aziende locali.
Per pernottamenti, la struttura dispone di 3 camere con vista panoramica sulla valle, ognuna con servizio interno.
Tutti i locali sono accessibili ai disabili.
Il Rifugio Lago delle rane è punto tappa di escursioni a piedi, mountain-bike, gite con ciaspole, sci alpinismo, parapendio, cavallo, percorsi fotonaturalistici. Inoltre momenti d’arte, musica, cultura.
Dall’inizio lavori ad oggi: ecco la nostra Timeline
2013
Set 6
L’esterno
L’edificio esternamente è terminato, l’area circostante è stata sistemata perché possa crescere l’erba e la vegetazione spontanea e per fare posto agli arbusti che verranno messi a dimora la primavera prossima.
Set 4
L’interno
Internamente i lavori sono a buon punto, il legno usato per i pavimenti per i rivestimenti e per i serramenti è il larice. Le tre camere sono al primo piano e tutte con vista panoramica, una volta finite verranno sistemati gli arredi.
Set 1
Gli impianti
La realizzazione degli impianti interni sta per essere terminata, mentre sul tetto si è completata la posa dei pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. E dei pannelli termici per la produzione di acqua calda.
2012
Dic 15
La prima neve.
Venite a fare una passeggiata a Pian dell’Alpe, a godervi il sole e una giornata sulla neve!
Dic 5
I lavori procedono.
La prima neve non ferma i lavori, possiamo dire di essere a buon punto.
Ott 15
Pavimenti e interni.
Tocca agli interni: posa del sottofondo a secco in graniglia di marmo e pannelli in osb.
Set 29
Finalmente le patate!
Primo raccolto di patate nei terreni di Fenestrelle.
Ago 21
Il tetto.
28 Luglio: la travatura del tetto è finita, ora possiamo farci un’idea più precisa dell’inserimento dell’edificio nel contesto del paesaggio. Ecco come si vede il prefabbricato dalla strada dell’Assietta.
21 Agosto: Il tetto è finito! La copertura è in lose, tipica del luogo. Con la chiusura del tetto possiamo dire che siamo a buon punto, luglio e agosto sono stati due mesi di grande lavoro, d’altra parte l’edificio esternamente deve essere finito prima che arrivino il freddo e le piogge autunnali.
Lug 23
Vista dall’interno.
Vista da una delle camere al primo piano e dalla sala al piano terra. Dalle finestre si godrà un bel panorama.
Lug 19
La costruzione prende forma.
Il 17 Luglio inizia la costruzione: sta per essere posizionata la prima parete, sembra la cornice di un grande quadro. L’edificio nel giro di due giorni è quasi definito, si comincia a capire quali siano le caratteristiche.
20 Luglio: le operazioni di montaggio e assemblaggio sono quasi terminate, in una settimana il grosso del lavoro è stato fatto.
Lug 16
L’edificio è prefabbricato.
È arrivato il camion con il materiale, si tratta di pannelli con i quali verranno realizzate tutte le pareti esterne ed interne dell’edificio.
Lug 9
La realizzazione della platea.
I lavori procedono con la preparazione della platea, l’armatura della platea su isolante, e il getto della platea.
Giu 20
La demolizione.
Si dice che l’inizio sia la parte più difficile. Noi abbiamo cominciato con la demolizione del fabbricato e la macinatura delle macerie. Intanto, per il sostegno delle terre e in vista del futuro orto, abbiamo gettato le basi per un impianto sfruttando la tecnologia della terra armata.
Giu 7
Oggi iniziano i lavori.
Inizialmente si pensava di recuperare il vecchio edificio, ma andando avanti nella progettazione ci siamo resi conto che impedimenti strutturali non indifferenti rendevano difficoltosa la realizzazione, andando a penalizzare pesantemente le volumetrie e la possibilità di usare nuove tecniche di bio edilizia. Il progetto è stato realizzato dall’architetto Attilio Fornero di Pinerolo, la struttura in x-lam è realizzata dalla ditta Bettoni Legnami di Bergamo, le opere edili dalla Impresa Bonnin, le opere in ferro da Maurizio Bonansea.
Mag 25
Il nostro sogno parte da qui.
Il nostro sogno parte da qui. L’idea, l’occasione e l’amore per la natura hanno dato avvio al progetto di realizzazione di un punto di ristoro e incontro dove tradizione e tranquillità saranno gli ingredienti base.
L’arrivo dell’estate ha segnato l’inizio dei lavori: la demolizione del vecchio fabbricato e la preparazione del basamento che servirà per la nuova struttura realizzata con tecniche di bio edilizia.
Mag 15
Il logotipo.
Partendo da un’idea dei soci della locanda, lo Studio Grafico Simona Mensa SGSM ha elaborato il nuovo logotipo de Il lago delle rane. Il simbolo della spirale non rappresenta soltanto il Lago, il sassolino che cade nell’acqua, ma anche la ciclicità della vita, quel processo di continuità e rinascita che caratterizza da sempre questo luogo.